IL LUNGO INVERNO DEGLI ITALIANI

Tra richieste di sacrifici e aumento dei costi in bolletta

La situazione attuale ha fatto nascere la necessità di risparmiare il gas naturale. Con l'arrivo dell'inverno e delle giornate più corte bisognerà evitare gli sprechi per non incorrere in cattive sorprese in bolletta.

Lo stato Italiano si è già attivato in questo senso realizzando il Piano di contenimento del gas naturale volto ad assicurare il maggior grado di stoccaggio e una diversificazione della provenienza del gas insieme a misure di efficientamento dell’uso di energia.

Tra i consigli che vengono dati in questo periodo troviamo quelli in cui è richiesto un sacrificio energetico con l’indicazione di ridurre le accensioni.

Di fatti nel piano di risparmio energico è stata prevista una diminuzione di 15 giorni per quel che riguarda le date di inizio di accensione del riscaldamento e quelle che riguardano il giorno di spegnimento. Nell specifico è stata posticipata di 8 giorni la data d’inizio e anticipata di 7 giorni la data di fine esercizio. Stessa sorte è toccata anche alla durata possibile di accensione che è stata ridotta di 1 ora.

Le date di accensione e di spegnimento dipendono dalla zona. 
L’Italia è stata suddivisa in 6 zone (vedi immagine iniziale):

• Zona A: ore 5 giornaliere dal 8 dicembre al 7 marzo;
• Zona B: ore 7 giornaliere dal 8 dicembre al 23 marzo;
• Zona C: ore 9 giornaliere dal 22 novembre al 23 marzo;
• Zona D: ore 11 giornaliere dal 8 novembre al 7 aprile;
• Zona E: ore 13 giornaliere dal 22 ottobre al 7 aprile;
• Zona F: nessuna limitazione

Esistono invece delle azioni che portano ad un risparmio economico utilizzando non il “sacrificio energetico” ma opere che riguardano la sfera dell’”efficientamento energetico”. 

In questo ambito troviamo, ovviamente, interventi che richiedono un investimento: dalla sostituzione della vecchia caldaia con una più performante a condensazione o con una pompa di calore, a investimenti più impegnativi sia per i costi che per i tempi ad esempio installazione del cappotto termico sulle pareti o l'isolamento di un tetto.

Ma si può essere efficienti energeticamente anche facendo attenzione ad alcuni comportamenti da tenere in casa. Le così dette “buone pratiche” da effettuare per poter avere un risparmio sulla bolletta senza effettuare un grande investimento economico.

Primo fra tutti è effettuare un controllo periodo sugli impianti. Un impianto ben funzionante ci assicurerà un minor consumo di energia.

Oppure, installare un termostato per ambiente. E ancora: installare valvole termostatiche direttamente sui termosifoni, le quali permettono di regolare la temperatura.

Per quanto possa sembrare banale il prossimo consiglio è in realtà efficace per limitare le dispersioni di calore verso l’esterno. Di fatti è utile abbassare le tapparelle o chiudere le persiane con l’arrivo della sera. Anche delle tende doppie sono utili a questo scopo.

Se si possiedono termosifoni in alluminio è possibile abbassare la temperatura di mandata intorno a 50-60°C, così facendo diminuirà la richiesta di utilizzo di grandi quantità di energia.

Per ulteriori consigli vi invitiamo a fare un’analisi dei consumi sul nostro sito dove troverete ulteriori suggerimenti per essere più efficienti energeticamente e per un controllo specifico sui propri consumi.