Illuminazione Led

TUTTI PARLANO DEI SUOI VANTAGGI MA QUALI SONO VERAMENTE?

L’illuminazione a Led (dall'inglese light-emitting diode) oltre ad essere efficiente e a prova di risparmio energetico è in grado di riprodurre l’aspetto di una lampadina a incandescenza senza sprecare energia in eccesso.
La tecnologia delle lampadine a Led utilizza le proprietà dei materiali semiconduttori, i quali, una volta che vengono attraversati da corrente elettrica, producono fotoni attraverso un fenomeno di emissione spontanea, quindi in grado di convertire la corrente in luminosità.

L’illuminazione a Led ha una durata molto più lunga rispetto ai suoi fratelli più grandi (illuminazione tradizionale) e la loro durata varia da 15.000 a 50.000 ore. 
Facciamo un esempio per essere più chiari:
Se ho una lampadina accesa per 8 ore per 365 giorni l’anno vuol dire che la utilizzerò per 2920 ore l’anno. Quindi con una lampadina di durata di 25000 ore di funzionamento, si arriverà ad utilizzarla per 8,5 anni!

Con questo esempio si può subito cogliere che la vita utile dell’illuminazione a LED arriva ad essere superiore fino a 10 volte rispetto alle lampade a fluorescenza e questo comporta la riduzione dei costi di manutenzione durante l’intero ciclo di vita. Questi costi si abbassano del 90% mantenendo un 10% per gli interventi straordinari o di pulizia delle lenti.
Quindi ci sono solo aspetti positivi?
Purtroppo no. Le lampade a LED hanno un piccolo svantaggio che riguarda il costo medio, il quale risulta nettamente superiore. 
Chiaramente però questo svantaggio non compromette affatto la convenienza della tecnologia LED, in quanto i costi d’acquisto maggiori si ammortizzano in un breve periodo proprio in considerazione dell’elevato risparmio energetico garantito (anche oltre il 50% a parità di lux generati) e della durata.

Ora, dopo aver messo in evidenza gli aspetti che riguardano una parte più pratica dell’illuminazione LED, c’è un altro aspetto da prendere in considerazione e riguarda il controllo del fascio luminoso (luce solo dove serve) in quanto direzionabile e consente, quindi, di ridurre la quota di luce dispersa. Se questo non fosse già abbastanza, va aggiunto che la luce proveniente da fonte luminosa LED possiede anche la capacità di mantenere una tonalità di luce costante nel tempo. 
Questo tuttavia non vale per la luminosità che può essere persa nel corso del loro ciclo di vita. 
Di fatti il flusso luminoso del Led, una volta superata la durata nominale, non si esaurisce improvvisamente ma diminuisce gradualmente. Questo però non accade alle sue prestazioni, in quanto rimane l’alta efficienza (superiore a 100 lm/W) che continua durante tutto il ciclo di vita.

Continuando a parlare della capacità dell’illuminazione LED di avere un flusso luminoso direzionabile, si può subito intuire che grazie a questa caratteristica si avranno dei benefici in fase di progettazione illuminotecnica fornendo un ampio spazio di scelte, in quanto, rispetto alle proprie esigenze è possibile scegliere come illuminare tutte le zone di qualsiasi ambiente, da postazioni di lavoro agli ambienti di casa o spazi dove si vuole portare l’attenzione in un punto specifico.
Altra prerogativa del LED riguarda come viene emessa la luce. Quest’ultima appare pulita con l’assenza di raggi infrarossi e ultravioletti e costante assicurando un comfort visivo dato anche dall’assenza dell’effetto flickering tipico della luce a fluorescenza (differenza con la luce a neon). Questo aspetto è di particolare interesse per l’illuminazione delle postazioni di lavoro dove il flickering prodotto dalla luce a fluorescenza, costituisce un fastidioso elemento di affaticamento della vista.
Concludo evidenziando un’ultima qualità del LED che riguarda la capacità di ridurre il carico termico estivo da smaltire, dovuto all’assenza di emissione di calore. Fattore non da poco visto l’innalzamento delle temperature degli ultimi anni.

Riassumiamo quindi i vantaggi e gli svantaggi del LED:

VANTAGGI

• Elevato risparmio energetico (anche oltre il 50%) a parità di lux generati: Una lampadina che consuma 40 watt, può essere sostituita da una al LED che ne consuma 17, senza ridurre la luminosità effettiva della stanza
• Alta efficienza (superiore a 100 lm/W) costante durante tutto il ciclo di vita
• Fascio di luce direzionabile, che riduce la quota di luce dispersa
• Vita utile fino a 10 volte superiore rispetto alle lampade a fluorescenza (> 50.000 h)
• Sostanziale riduzione di manutenzione durante l’intero ciclo di vita (i costi di manutenzione si abbassano del 90% mantenendo un 10% per gli interventi straordinari o di pulizia delle lenti)
• Riduzione del carico termico estivo da smaltire dovuto all’assenza di emissione di calore
• Emissione di luce costante senza effetto flickering che nelle postazioni di lavoro costituisce un fastidioso elemento di affaticamento della vista.

SVANTAGGI

• costo medio nettamente superiore rispetto a quelle tradizionali